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Fabio Fazio, sospetto choc: "Discesa in campo in politica", cosa sa Rotondi

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L'addio di Fabio Fazio alla Rai e la contemporanea firma, a suon di milioni, con Warner Bros per sbarcare su Discovery hanno provocato le proteste della sinistra e degli orfani del salotto amato dai radical chic, che ospitava la solita compagnia di giro spacciata per pluralismo. A leggere certi commenti sembra che il conduttore torinese, che si è legato al canale Nove per quattro anni insieme a Luciana Littizzetto, sembra a un martire della libertà di pensiero. A dare una lettura diversa è Gianfranco Rotondi, veterano centrista, leader di Verde è popolare. "Fazio sa che la Rai non lo avrebbe licenziato. Gli avrebbero chiesto (forse) di ’riequilibrare' una trasmissione militante e di sinistra", scrive il parlamentare in un tweet.  "Scopriremo vivendo se le dimissioni sono solo l’avvio di una alternativa professionale o il preludio di una discesa in campo in politica", è il sospetto di Rotondi.

 

A parlare di Rai è anche Giuseppe Conte che in una interviasta alla Stampa commenta: la scelta di Fazio di lasciare la Rai "è uno dei tanti disastri della gestione Fuortes, un manager che non si era mai occupato prima di radiotelevisione. Il risultato si è visto. Mi risulta che il contratto in scadenza di Fazio fosse sul suo tavolo da molti mesi. Non ha mosso un dito". "Più che un comunista, Fazio -aggiunge l’ex premier- mi è sempre sembrato un democristiano che molto astutamente sa come curare il suo mondo di riferimento". Quanto al futuro direttore generale Giampaolo Rossi "non lo conosco per potere esprimere un giudizio. Non saprei esattamente che cosa dire di lui, se non che mi auguro che faccia un buon lavoro e che assieme agli altri assicuri il pluralismo delle voci e non cancelli trasmissioni come ’Report’ che sono l’essenza del servizio pubblico". "Lo sappiamo tutti che in Rai i riferimenti culturali di sinistra sono da sempre molto forti. Una capacità di far passare la propria visione che si è accompagnata con lo scarso spessore culturale dimostrato dalla destra", dice ancora Conte. 

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