tv & polemiche
In Onda, Alemanno spiazza tutti: Fazio? Il vero motivo. E anche Vespa...
Fabio Fazio ha firmato un contratto probabilmente ricchissimo con Warner Bros. Discovery per approdare sul Nove insieme a Luciana Littizzetto. Dopo vent'anni di Che tempo che fa e 40 nel servizio pubblico il conduttore lascia la Rai. La sinistra grida all'epurazione, per l'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, le polemiche non hanno senso di esistete.
“Se non sbaglio uno degli elementi che ha generato questa scelta è anche il tetto agli stipendi, quindi ricordiamoci che l’emolumento di Fazio era al di sopra di ogni limite. E poi vent’anni sono tanti…" afferma l'esponente di centrodestra nel corso della puntata di domenica 14 maggio di In Onda, il programma condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo su La7.
La conduttrice tira in ballo un altro pezzo da novanta del servizio pubblico, Bruno Vespa, conduttore di Porta a porta e Cinque minuti. “Non credo che il compenso di Fazio fosse molto più alto del suo”. A quel punto Alemanno afferma: “Di fatti dopo tutti questi anni vedere qualche volto nuovo in Rai non dispiacerebbe. Io penso che il tetto sia un bel segnale”. “Se guardiamo tutto il servizio pubblico, lo spostamento a sinistra dei principali conduttori era molto evidente - continua l'ex An - Un riequilibrio e un rinnovamento non credo sia sbagliato. Mi auguro che venga preservato il pluralismo, anche sulla questione della guerra. Se guardiamo i tg e i principali giornali italiani, sono tutti schierati da una parte, in difformità dalla maggioranza degli italiani che la pensano in maniera diversa” conclude Alemanno.