Italo Bocchino sbotta contro Massini: "Lo devi dire". Caos a Otto e mezzo
Lite Stefano Massini-Italo Bocchino e Lilli Gruber a fatica riporta la calma. Durante l’ultima puntata di “Otto e Mezzo”, talk preserale di LA7, mercoledì 3 maggio, si discute sul decreto lavoro approvato dal governo Meloni. Il direttore del “Secolo d’Italia” ha sottolineato che sinistra e sindacati avrebbero dovuto “stappare bottiglie di champagne” per le nuove misure anziché protestare. Di parere opposto Massini: “Al massimo gli italiani possono stappare la gazzosa”.
Bocchino ha ripreso la parola: “Voi per andare contro Meloni fate credere che l’Italia non cresce e invece cresce due volte e mezzo la Francia, cinque volte la Germania… le previsioni sono migliori di quelle triennali fatte da Draghi. Aumentano sia l’occupazione sia il Pil”, “Io non rappresento alcun partito…” ha puntualizzato lo scrittore, ma l’ex deputato gli ha rifilato una stoccata: “Quando si dice non sono di nessun partito ma il governo fa schifo è ancora peggio! Devi avere il coraggio di dire che sei di sinistra e contro il governo Meloni!”. Poi ha urlato: “Non dovete fare il filosofo o il fisico e avere la tessera in tasca e il cuore nel partito”.
Massini non ci ha visto più dalla rabbia e lo ha soverchiato con la voce: “Come l’ho detto di tantissimi altri governi! Urlo se sono tacciato di essere portavoce di qualche partito! Mi sono sempre esposto, anche in modo critico, su Draghi, Conte o Gentiloni”. La conduttrice Lilli Gruber è stata costretta a fermare i duellanti: “Noo, queste cose no. Bocchino, abbassiamo i toni”.