AUDIZIONE

Rai, affondo del ministro Urso contro Fuortes: ultimatum in Commissione Vigilanza

Giada Oricchio

Stato-Rai: il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, richiama all’ordine Carlo Fuortes, amministratore delegato della Rai. Come riporta il “Corriere della Sera”, Urso durante l’audizione di ieri in commissione di Vigilanza Rai, ha sottolineato che la mancata presentazione da parte del manager del piano industriale in consiglio di amministrazione sta bloccando la sottoscrizione del contratto di servizio tra lo Stato e l’azienda di viale Mazzini.

“Il contratto è tra due parti, se l’altra parte non c’è o non risponde cosa facciamo? Io prendo l’impegno entro fine giugno ma ho bisogno che l’altra parte sia in campo” ha spiegato il ministro prima di pungere l’a.d.: “Ha già pieni poteri e credo che sia doveroso da parte sua essere audito qui”. Richiami al senso di responsabilità sono giunti anche da Forza Italia, Fratelli d’Italia e dalla Lega. Dal canto suo, il dirigente non ha presentato il piano perché consapevole di non avere in consiglio la maggioranza per l’approvazione. In questi giorni Fuortes saprà se la premier Giorgia Meloni ha deciso di sostituirlo subito o dopo il varo dei palinsesti autunnali. Il Cda si riunirà il 5 maggio, mentre per il 26 maggio è stato convocato lo sciopero dei lavoratori Rai.