Tagadà, la stoccata di Renata Polverini a Mulè: gli scappano parole di troppo
Riflettori puntati sul futuro di Forza Italia. In queste ore il presidente Berlusconi è ricoverato al San Raffaele di Milano e tutti si interrogano su quale potrà essere il futuro del partito. Il deputato azzurro Mulé si è lasciato andare a qualche considerazione ritenuta sbilanciata da alcuni politici e commentatori. Tra questi Renata Polverini che è stata ospite della puntata di Tagadà in onda l'11 aprile.
"A Mulè ogni tanto gli scappa qualche parola di troppo, soprattutto in questo momento - ha detto Polverini rispondendo alle domande di Tiziana Panella - Non credo che bisogna tifare né per Meloni né per Salvini. C'è ancora Berlusconi in campo e, finché c'è Berlusconi, non ci sono successioni e quindi è inutile discutere di questo. A me pare che ci sono all'interno di Forza Italia, come in tutti i partiti, delle correnti di pensiero. C'è chi magari sugli immigrati propende più per la linea di Salvini, chi invece pensa qualcosa di diverso, c'è chi apprezza l'operato del governo, chi invece ritiene che su qualche tema Forza Italia doveva avere uno spazio maggiore. Questo fa parte delle coalizioni. Se pensassimo tutti allo stesso modo saremmo tutti un unico partito. Io credo che il presidente Meloni stia lavorando bene. Sta sorprendendo anche rispetto a posizioni che nessuno di noi si aspettava. C'era stata una narrazione che vedeva una deriva di destra in particolare sull'Europa. Mi pare che invece sta tenendo la barra dritta. In questo momento c'è sicuramente un rapporto forte tra il premier e il vicepresidente Tajani che è un perno essenziale di questo governo. Non credo che ci sarà nessuna divisione