Casini vede nero su Schlein: "Sinistra barricadera non dà fastidio a Meloni"
Vuole essere un problema per Giorgia Meloni? Per farlo "Elly Schlein deve avere chiara una cosa semplice". Pier Ferdinando Casini, ospite di David Parenzo e Concita De Gregorio, a In Onda, su La7, nella puntata del 9 aprile, commenta la nuova squadra che compone la segreteria del Partito democratico e traccia un primo bilancio sull'attività della neo-segretaria,
"Il punto è che la Schlein si è fatta la sua squadra, che è anche giusto, ha vinto il congresso. Il punto è questo, io posso essere il prototipo di una persona che guarda con simpatia al Pd ma che obiettivamente sono fuori dalla traiettoria tradizionale della loro storia", è la premessa di Casini che poi entra nel merito: Schlein "dice: 'dobbiamo essere un problema per la Meloni' ma per essere un problema per l'opposizione deve avere chiara una cosa semplice, che deve stare in piazza e deve stare in Parlamento".
Insomma, la sinistra non può essere più focalizzata sui problemi delle Ztl... La neosegretaria, continua l'ex presidente della Camera, "deve riallacciare i contatti con le forze vive della società, anche della sinistra che erano in qualche modo deluse dal Pd ma deve dire anche dei sì". Il Pd "deve avere la capacità di fare opposizione di governo, non una opposizione barricadiera che non darebbe alcun fastidio a Giorgia Meloni". Perché "non credo che gli elettori di centrodestra siano così contenti del governo. Dire dei no è facile ma chi si propone di essere una alternativa deve anche dire dei sì", conclude Casini.