Otto e mezzo, Caracciolo spiazza Gruber: "In guerra con la Cina". La mossa americana
"Gli americani avrebbero deciso di accorciare i tempi della guerra in Ucraina". A spiegare la prossima mossa americana, nel conflitto ucraino, è Lucio Caracciolo che ospite a "Otto e mezzo", nella puntata di venerdì 4 marzo, svela a Lilli Gruber e ai suoi telespettatori un terrificante retroscena. Il ragionamento di uno dei maggiori analisti di geopolitica internazionale è il seguente: "Per loro il problema della Cina è più importante di quello della Russia. L'industria militare americana non può dalla sera alla mattina produrre, per decisione del presidente Biden, quello che servirebbe per armare gli ucraini oltre un certo limite".
“Cosa vogliono fare gli Usa”. La profezia di Caracciolo sulla guerra spiazza Gruber
Secondo Caracciolo la vera preoccupazione della Difesa americana sarebbe però questa: "Il Pentagono ritiene: scusate, noi la guerra eventualmente la faremo con la Cina, non con la Russia, quindi perché dovremmo dare le armi per combattere la Russia se poi non abbiamo più niente in magazzino se faremo la guerra con la Cina?". Allora la conduttrice di La7 domanda con una certa preoccupazione al suo ospite: "Quindi la fine della guerra si avvicina?". E l'esperto tentenna: "No. O meglio spero di sì ma questa scelta americana avrà qualche difficoltà a concretizzarsi. Perché la Russia ci ha un po' preso gusto".