Agorà, Luciana Castellina scarica il Pd: scivolati nel peggior populismo
Il Pd ha appena scelto la sua nuova segretaria: Elly Schlein. Ma c'è già chi contesta il modo in chi si è arrivati al cambio di rotta in casa dem. Tra le più critiche c'è proprio Luciana Castellina, ex eurodeputata e parlamentare comunista. Castellina è stata ospite in collegamento con la puntata di Agorà in onda su Rai3 il 1 marzo. L'ex eurodeputata comunista attacca le primarie per il loro metodo non democratico di scegliere i leader e la linea politica del partito della sinistra italiana.
"Le primarie non sono un meccanismo democratico, ma un'americanata, Affidano all'opinione pubblica parcellizzata un ruolo che invece sarebbe di un collettivo di partito. La Sx del PD sta affidando tutto a Schlein, ma è una concezione errata." Luciana Castellina #agorarai #1marzo pic.twitter.com/FyDD6lBzjy
— Agorà (@agorarai) March 1, 2023
"Sono terrificata dal modo in cui la sinistra del Pd sta scivolando nel peggior populismo - ha detto Luciana Castellina - Come se una persona potesse risolvere la questione e affidando a lei il compito e la responsabilità di decidere una linea senza aver fatto prima un congresso. Il problema della politica è che non c'è più partecipazione. Le primarie non sono un meccanismo democratico. Si vuole affidare a un'opinione pubblica parcellizzata un compito che, invece, dev'essere di un collettivo che si incontra e inizia a pensare. Ci doveva essere una riflessione collettiva. Questo affidamento a una persona è un ritorno indietro a una concezione della politica passata. Ci vuole la maturazione di un pensiero collettivo, non ci si può affidare a una persona sola. E' questo che mi spaventa del Partito Democratico. Insomma le primarie sono un'americanata. La politica è tutt'altra cosa. Non si può confondere l'andare a votare in un gazebo con la politica. Non ci si può affidare a una persona in questo modo. Bisogna tornare a discutere con i movimenti, cosa che il Pd non fa da molto tempo".