caso balneari
Mattarella, De Angelis costretto ad ammetterlo con Gruber: "Nessuno scontro politico"
Parte in quarta ma poi è costretto a ridimensionare il caso e a spiegare come stanno veramente le cose. A "Otto e mezzo" venerdì 24 febbraio Lilli Gruber interroga il vicedirettore dell'HuffPost Alessandro De Angelis sul caso balneari e l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Oggi il Capo dello Stato è intervenuto due volte sul decreto Milleproroghe che ha promulgato con mille riserve e sul pestaggio di Firenze. Da 1 a 10 adesso com'è il rapporto tra Giorgia Meloni e il presidente? Si sta incrinando qualcosa?" domanda la conduttrice al giornalista. "Si sta incrinando che hanno fatto tecnicamente un pasticcio" spiega De Angelis.
"Sul decreto Milleproroghe Mattarella ha fatto notare a possibili impugnazioni, è scritta male sostanzialmente. Il punto politico - spiega - è che questo è il secondo tempo dei benzinai. Sono anni che le destre difendono i balneari in maniera acritica rispetto alle normative europee e, arrivati al governo non sapendo che fare che hanno fatto? Come nelle migliori tradizioni italiche un bel rinvio. Ma questo rinvio cozza con una serie di normative, quindi ci devono mettere mano e questo rientra nella qualità dell'operato di governo".
"Da Palazzo Chigi hanno fatto sapere che il richiamo del Quirinale merita attenzione" ci tiene a sottolineare Gruber che però viene colta di sorpresa dalla risposta del suo ospite: "In questi casi non è uno scontro politico ma è facile immaginare che ci sia stato invece un confronto, nei giorni scorsi, tra uffici tecnici. Ed era atteso" conclude De Angelis.