la solita sinistra
Laura Boldrini, tragico autogol sulle Ong: "Vergogna", travolta sui social
L'indignazione della sinistra segue il solito copione: dopo il fermo amministrativo imposto alla nave Geo Barents di Medici senza frontiere come conseguenza del decreto del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, è scattata la difesa delle Ong. Tra le prime a proferire parole di fuoco contro il governo di Giorgia Meloni è Laura Boldrini: "Puniti per aver fatto soccorsi in mare e salvato la vita di decine di persone. La norma della vergogna che solo questo governo poteva concepire. Un accanimento contro le Ong a cui va tutta la nostra solidarietà", sbotta l'esponente del Pd su Twitter.
Ma il tweet non ha l'esito sperato. La paladina della sinistra radical chic infatti è stata subissata di commenti critici e in certi casi al limite del dileggio: "Deve finire il traffico di clandestini", "nella speranza che in questo modo avranno finalmente smesso di lucrare sulla pelle di tanta povera gente", "se il problema è il salvataggio in mare potrebbero riportare i naufraghi sulle coste africane così non rischierebbero nulla. Potrebbe essere un'ottima idea perché so quanto lei tiene alle vite umane!", "salvare i migranti dal mare per poi buttarli allo sbaraglio, questa è solidarietà pelosa", sono alcuni dei tweet di risposta degli utenti.
Molti commentatori, inoltre focalizzano l'attenzione su un discorso pubblico che invece di portare consenso al Pd, gli si ritorce contro: "Lei ha un concetto di accoglienza da classica ricca e annoiata radical chic a cui interessa solo dimostrare un ipocrita vicinanza a questi problemi... È grazie a questa retorica che no vi votano più neanche i vostri parenti", scrive un utente con un altro che fa una sintesi ancora più impietosa e, probabilmente, veritiera: "Altro post, altri 1000 voti al centro destra".