scintille in tv
Dimartedì, Superbonus "tutto gratuito"? Minzolini inchioda Conte
Il Superbonus 100 rischiava di farci andare all'aria e il governo di Giorgia Meloni è intervenuto per disinnescare la bomba dei crediti incagliati generati dall'indennizzo edilizio. Togliendo così a Giuseppe Conte metà delle argomentazioni (l'altra metà è il Reddito di cittadinanza). Il capo politico del Movimento 5 stelle è intervenuto il 21 febbraio a Dimartedì, il programma condotto da Giovanni Floris su La7, difendendo il provvedimento che ha generato tante distorsioni.
A ribattere c'è Augusto Minzolini, direttore de Il Giornale, che spiega: "L'intenzione" del Superbonus "era giusta però adesso il problema è per quelle persone che non possono vendere i crediti. A chi non aveva i soldi è stato detto: è tutto gratuito e adesso è in mezzo alla strada. Ci vorrebbe un po' di serietà, e ammettere gli errori. Per superficialità o inesperienza il provvedimento è fatto male".
Poi c'è il tema delle frodi, su cui Minzolini e Conte si pungono l'un l'altro. Il direttore afferma che ce ne sono state tantissime, l'ex premier che sono molte di più di quanto emerso... Anche a causa della distanza (Conte è in studio, il giornalista in collegamento) i due si sovrappongono: ""Mi faccia finire!", sbotta Monzoli. "Stia calmo..." replica il leader M5s. :"I giornalisti sono abituati a fare domande ma non a dare risposte... Sa quante frodi ci sono state per gli incentivi green?", è l'argomentazione di Conte. "Ma lei non può andare da una parte all'altra, stiamo parlando del Superbonus", replica Minzolini.