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Omnibus, la profezia di Steinmann sulla Russia: “Si spingerà fino a Odessa”
Cresce l’allarme per una nuova offensiva di Mosca. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha esortato gli alleati “ad aumentare la produzione” di armi e munizioni perché “la guerra in Ucraina sta diventando una guerra di logoramento”. Le forze di Vladimir Putin, intanto, continuano ad aumentare, sebbene siano “male equipaggiate e male addestrate”. Ad Odessa la minaccia arriva dal mare: la Russia ha inaugurato efficaci droni navali con l’obiettivo di attaccare le infrastrutture dall’acqua. A commentare le notizie dell’ultima ora è Luca Steinmann. Ospite a “Omnibus”, programma di approfondimento giornalistico di LA 7, il reporter chiarisce la strategia del Cremlino: “L’obiettivo russo è arrivare ad Odessa”.
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“Quanto è pericoloso? Cosa significa?”, domanda netta la conduttrice Gaia Tortora, dopo aver ricordato che i russi punteranno a dimostrare la loro superiorità partendo dal mare. Ospite in studio a “Omnibus”, il giornalista Steinmann pesa le parole e risponde al quesito: “È un gioco delle parti. In Russia è stato percepito negativamente il potenziale arrivo dei carri armati tedeschi. Il dispiegamento di navi russe in territori strategici, in mari che guardano verso l’Europa può essere visto come una mossa di risposta da parte della Russia. È un gioco che la Russia ha fatto costantemente”. Poi l’editorialista ha precisato: “Pensiamo alla minaccia atomica. È sempre rimasta sulla carta ma viene utilizzata come risposta oratoria da parte del Cremlino rispetto alle prese di posizione dell’Occidente”.
Steinmann ha dunque approfondito l’argomento: “La città di Odessa è una città strategica nel sud dell’Ucraina. La Russia non ha mai smesso di rivendicarne la paternità. L’obiettivo della Russia è quello di arrivare a conquistare tutto il sud dell’Ucraina”. A questo punto è intervenuta Tortora: “Si capisce se hanno la forza per questo sfondamento a sud?”. Il reporter ha risposto in maniera lucida e convinta: “In questo momento no. Io sono stato in quei territori ed è evidente come l’obiettivo russo sia difendere quei territori perché non stanno messi bene militarmente. Vogliono conquistare tutto il Donbass a partire da Bakhmut. La conquista di questa città impedirebbe agli ucraini di rifornire le proprie posizioni militari”.