Elezioni regionali, Paolo Mieli da Mentana cancella il Pd: "Inutili"

"Inutili". L'editorialista del Corriere della Sera è ospite a "Maratona Mentana" per commentare le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia e, in diretta, sgancia la bomba contro il Pd: "In questi mesi che ci separano dal 25 settembre scorso non è cambiato nulla, sono stati inutili per il Pd. Infatti tutta la retorica sul governo in bilico o altri attacchi al centrodestra non sono servite. Ha vinto il centrodestra". Un'analisi lucidissima in cui il giornalista evidenzia la sonora sconfitta della sinistra: "Il dato è abbastanza chiaro - spiega Mieli - ha vinto il centrodestra. Colpisce soprattutto il risultato della Lombardia. Avevamo lasciato Fontana con il caso camici e l'emergenza Covid, tutte storie superate che il Pd si è bevuto rinunciando a comporre un proprio programma". 

È un giorno storico e Mieli lo dice ai telespettatori di La7 senza tanti giri di parole: "Il dato sull'astensionismo colpisce ma c'è una destra al 50%. Si è modificato qualcosa: Forza Italia sulla sua zattera prende il largo, la Lega resiste anche se non sono più i tempi d'oro". E poi la bordata alla sinistra: "Devono cambiare modo di fare opposizione". L'affondo anche sulle tempistiche per la scelta del nuovo segretario: "Il rinvio del congresso è stato del tutto inutile. Sapevamo dopo il 25 settembre che la partita sarebbe stata tra Bonaccini e Schlein e che Bonaccini è il favorito. Non capisco a cosa sia servito questo rinvio".