Mafia
Non è l’Arena, svelato il nuovo capo di Cosa Nostra. Chi sono i Guttadauro
“A differenza delle camorre, la Mafia ha una struttura con una testa sola”, così si è espresso il procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia, nella conferenza stampa dopo la cattura del boss Matteo Messina Denaro. La lotta per il vertice della “piovra” è scattata subito e Massimo Giletti, a “Non è l’Arena”, programma domenicale di LA 7, ne discute con la giornalista Sandra Amurri. Il conduttore ricostruisce i legami tra Matteo Messina Denaro e i membri della famiglia Guttadauro. Ecco chi sono i “top wanted”.
Leggi anche: Non è l’Arena, rivelazione choc su Provenzano della figlia dell’ex boss Ilardo: “Latitanza tutelata”
A “Non è l’Arena”, programma in cui questioni di politica ed attualità vengono sviscerate con professionalità ed attenzione, il conduttore Massimo Giletti ha aperto la puntata di domenica 29 gennaio con uno sfogo durissimo: “Il giornalismo libero comporta solitudine, ma io ho le spalle larghe”. Impegnato in inchieste sulla Mafia e pronto ad intervistare figure “scomode” ma utili per comprendere le dinamiche della recente cattura del boss Matteo Messina Denaro, Giletti ha cercato di capire quali siano le figure che orbitano attorno a “Diabolik”. “Il riferimento numero uno è Giuseppe Guttadauro. Soprannominato ‘il dottore’ perché è un medico chirurgo, è un uomo molto pericoloso. A febbraio era ai domiciliari. È stato poi riportato in carcere perché aveva ripreso i contatti col mondo mafioso”, inizia così il conduttore.
Leggi anche: In Onda, Nino Di Matteo: "Se Messina Denaro parla un terremoto". In studio cala il gelo
Poi continua: “Ha due fratelli diversi ma pericolosi. Carlo Guttadauro fa l’imprenditore e fino ad ora ne è uscito. Chi non ne è uscito è Filippo Guttadauro, così pericoloso che si trova al cosiddetto ergastolo bianco. Filippo è sposato con una donna importante, la sorella di Matteo Messina Denaro, Rosalia”. La precisa ricostruzione della famiglia Guttadauro procede: “Hanno due figli, amati nipoti di Matteo Messina Denaro. Francesco, entrato in vicende poco chiare, e Lorenza, avvocato e scelta dallo zio come legale. In questo modo ha un parente che va al di là del 41-bis”. Prende allora la parola la giornalista Sandra Amurri: “È stratega. Il carcere duro impone il vetro nel colloquio con i familiari. Viene abolito solo con il difensore. In questo caso lei è familiare e difensore. La nipote è il curatore ereditario di Matteo Messina Denaro”. Giletti mostra dunque alcune riprese della famiglia Denaro in occasione del funerale di Rosario Allegra e commenta: “Ecco Giovanna Messina Denaro, la sorella del boss. Al suo fianco un altro nipote importante: Francesco Allegra. Dietro una giovane donna di cui si sta discutendo molto: Lorenza Alagna, la figlia di Matteo Messina Denaro”.