Dimartedì, il sondaggio di Pagnoncelli: Meloni? Gradimento resta maggioritario
La fiducia nel governo e in Giorgia Meloni è in calo ma resiste al 53 per cento: "un dato maggioritario e largamente superiore rispetto alla base di coloro che hanno votato per la maggioranza di governo" alle scorse elezioni, ricorda Nando Pagnoncelli nel corso di Dimartedì, su La7, del 25 gennaio. Il sondaggista ammette che "c'è questo arretramento, dovuto prevalentemente al tema del carburante" visto che due italiani su tre non sono soddisfatti della gestione della vicenda da parte del governo.
Pagnoncelli va in verticale sulla percezione da parte dell'opinione pubblica della difficoltà del governo. "Le risposte non sono univoche, il 31% ritiene che il governo Meloni sia in difficoltà per inadeguatezza della classe dirigente, il 27% per le difficoltà interne alla coalizione, il 20 per cento per l'azione dell'opposizione". Il sondaggista sottolinea che tra gli elettori di Fratelli d'Italia "c'è una quantità abbastanza rilevante che ritiene che gli alleati sostanzialmente creino delle difficoltà, addirittura il 38%".
Perr quanto riguarda gli aumenti dei prezzi e il caso della benzina, il sondaggio presentato da Pagnincelli nello studio di Giovanni Floris riporta che al 66 per cento degli italiani afferma che affronterà i rincari ridimensionando il tenore di vita.