Dimartedì, Sallusti travolge Speranza: "Chi ha aumentato le accise..."
Un duello clamoroso quello andato in scena a Dimartedì, il programma condotto da Giovanni Floris su La7. Da una parte il direttore di Libero, Alessandro Sallusti, dall'altra l'ex ministro alla Sanità, Roberto Speranza. Il quale attacca il governo accusando Giorgia Meloni di aver sbagliato tutto sulla gestione dell'aumento dei prezzi del carburante. Il direttore lo inchioda: "Le dico una cosa, l'ultimo partito che ha aumentato le accise sulla benzina è stato il suo, il Pd col governo Renzi".
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L'esponente di Articolo 1 non ci sta e chiede la sponda del conduttore: "Queste sono menzogne, io sono stato in silenzio sugli attacchi ricevuti sulla gestione della pandemia ma davanti a questa menzogna non posso tacere". Floris dal canto suo interviene ma Sallusti non molla Speranza: "Mi lasci finire, le ricordo ancora una volta che il suo partito ha aumentato le accise se lo ricordi". Insomma, Meloni non ha potuto prorogare lo sconto di Draghi sulle accise, che a loro volta sono state aumentate dal Pd...
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In precedenza Sallusti aveva commentato duramente l'intervista, piuttosto surreale, di Giuseppe Conte andata in onda nell'apertura del programma. Il capo del Movimento 5 stelle aveva accusato Meloni di incoerenza e di aver tradito le promesse elettorali. "Stasera mi sembra di essere da Crozza, non da Floris...", il commento del giornalista. "Lui parla di incoerenza? Uno che ha attraversati le alleanze politiche più disparate pur di governare?", "Se non fossimo in prima serata direi che Conte ha la faccia come il cu**", la stoccata di Sallusti.