spettacolo CSM
L'Aria Che Tira, "un intervento di Mattarella..." Donzelli, le parole che spiegano tutto
Il ministro di Grazia e Giustizia, Carlo Nordio, vuole “mettere ordine” nelle intercettazioni per evitare gli abusi di questi anni e ha invitato a “non appiattarsi su certi pm” (antimafia, nda) suscitando un vespaio di polemiche. Il premier Giorgia Meloni, in visita ufficiale ad Algeri, ha difeso il ministro ribadendo la necessità di una riforma, ma ha precisato che non ci possono essere fronti polemici o "attacchi" alle toghe (vuole evitare uno scontro politica-magistratura come negli anni dei governi Berlusconi).
Oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di commiato dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura, ha difeso la magistratura: “I compiti che la Costituzione e la legge affidano al Csm sono volti ad assicurare l’indipendenza della magistratura, pilastro della nostra democrazia e garantita dalla Costituzione” e ha ricordato che spesso opera in “condizioni insidiose”.
Durante il programma mattutino di LA7, “L’Aria che Tira”, martedì 24 gennaio, il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, ha evidenziato: “Non mi permetterei mai di interpretare le sue parole, magari necessarie anche se non aggiornatissime, però sarebbero necessarie parole anche sullo spettacolo del Csm che si è chiuso. Non dimentichiamo quello che accadeva in magistratura”. Poi ha sottolineato: “Un intervento del Presidente della Repubblica qualche annetto fa, sarebbe stato utile, non c’è stato… va bene.. Ora c’è un Csm nuovo e guardiamo al futuro”.