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Otto e mezzo, Gruber al veleno con Meloni. Ma la risposta di Cacciari la spiazza
“Giorgia Meloni dovrebbe fare abiura più netta dei leader populisti di destra estrema come Jair Bolsonaro e Donald Trump per essere più credibile come leader europea?”. Questa è la domanda rivolta da Lilli Gruber, conduttrice di Otto e mezzo, talk show serale di La7, a Massimo Cacciari, filosofo ed ex sindaco di Venezia, ospite in collegamento della trasmissione del 9 gennaio. La risposta del filosofo non si fa attendere e coglie in parte di sorpresa la padrona di casa: “Diciamo le cose come stanno, Meloni quando era soltanto una leader politica ha sempre detto che era alleata con altre forze di destra, come lei lo è, cosa per me esecrabile, ma lo è, l’ha sempre detto e affermato. Da leader politico esaltava le vittorie della sua parte politica, poi è ovvio che una volta che uno diventa premier deve tenere conto di tutto un gioco di alleanze. Ha la necessità di dover collaborare con tutte le forze politiche degli stati democratici occidentali e quindi deve cambiare completamente atteggiamento. Certo sarebbe bello se la Meloni rispetto al tentato golpe dicesse che ha cambiato opinione su Bolsonaro. ‘Visto come si comporta Bolsonaro beh ho cambiato opinione rispetto a quello che dicevo qualche anno fa’, sarebbe simpatico se lo facesse. Ma ripeto - chiosa Cacciari - tutti sanno benissimo che una cosa sono le posizioni che assumi quando sei semplicemente un capo politico, altra cosa le posizioni che assumi quando sei presidente del Consiglio”.