duello in tv
Dimartedì, Sallusti inchioda Soumahoro: "Sta prendendo in giro gli italiani"
"Non mi dimetto da parlamentare: sono stato eletto per una missione, per dare rappresentanza ai diseredati". Aboubakar Soumahoro interviene nello studio di Dimartedì, su La7, e riprende da dove aveva lasciato: ossia rispedendo al mittente le accuse e gli attacchi dopo lo scandalo che ha travolto le cooperative gestite dalla compagna e dalla suocera. Ma nel confronto con il direttore di Libero, Alessandro Sallusti, vengono a galla tutte le incongruenze della versione dell'ex sindacalista eletto alla Camera con l'alleanza Verdi-Sinistra, e ora accasatosi al Misto.
Soumahoro afferma che la gente che lo incontra gli dice di non mollare, di andare avanti, e racconta di essere stato sorpreso dalle sue foto sui quotidiani come un fulmine a ciel sereno: "Sono stato un muratore, mi sono ritrovato all'interno di una betoniera, con al posto del calcestruzzo menzogne e diffamazione. Con giornalisti nel giardino di casa. Mio figlio di tre anni diceva: perché?". "Il perché è facile", afferma Floris, che elenca le accuse alla compagna e alla suocera del deputato. Come poteva non sapere delle vicende finite al centro dell'inchiesta della procura di Latina? "Sapevo che la madre della mia compagna era impegnata nell'accoglienza, della sua reputazione ho saputo dai giornali quando ho visto la sua foto accanto alla Merkel e Michelle Obama" tra le donne più influenti.
La parola passa a Sallusti: "Se se la deve prendere con qualcuno, se la deve prendere con chi gliel'ha tirata, non i giornalisti ma probabilmente suoi compagni di lavoro o della sua area politica", premette il direttore. "Il problema che ha lei è che gli italiani non le credono - afferma Sallusti - lei sta prendendo in giro gli italiani perché ha ricostruito questa storia in una maniera talmente incredibile che o siamo davanti a una vicenda unica, o ci sta prendendo in giro". Insomma, delle due l'una. Il discorso continua sui guadagni del deputato, sull'acquisto della casa, sui vestiti griffati della compagna, ma da Soumahoro non arrivano elementi di discontinuità con quanto affermato nelle ultime settimane e nel "maxi-dossier", così lo definisce, pubblicato ieri.