dem allo sbando
Cacciari umilia Schlein e Bonaccini: "Oltre ai populisti cattivi..." Il dramma Pd
"Giorgia Meloni ci sa fare. Schlein e Bonaccini che Europa vogliono oltre a dire che sovranisti e populisti sono cattivi?". Massimo Cacciari elogia ancora il premier Giorgia Meloni e fa a pezzi i candidati del Pd. In un'intervista al Fatto Quotidiano umilia il Partito democratico e definisce il congresso dem "un dramma senza contenuti". Per il filosofo il pensiero condiviso sarebbe quello della maggior parte degli italiani. "Mancano programmi definiti e grandi personalità che sappiano interpretarli". Nemmeno Schlein e Bonaccini sarebbero in grado di risollevare il Pd sprofondato in tutti i sondaggi politici e oggi ai minimi storici.
"Sono della stessa Regione, della stessa istituzione e addirittura l’una è stata scelta dall’altro come sua più prossima collaboratrice. Dico io, ma se vi siete messi a lavorare insieme in Regione – nella fort apache del Pd, che ormai è asserragliato tra Modena, Reggio e Bologna – sarete abbastanza d’accordo tra di voi o no?". E ancora: "Qual è la prospettiva italiana in Europa, quale Europa vogliono Schlein e Bonaccini, oltre a dire che sovranisti e populisti sono cattivi?".
Sul presidente del Consiglio e sull'ampio consenso popolare invece il filosofo non ha dubbi: "È una persona che ci sa fare: dal punto di vista comunicativo e di immagine è molto meglio di chi l'ha preceduta". Ultima mazzata al Pd: "Gli italiani ormai hanno capito che dal punto di vista economico e finanziario i binari sono quelli: si può scegliere una velocità o un vagone diverso, ma la strada non si cambia".