Qatargate

L’Aria che Tira, “inquietanti e offensivi”. Roncone demolisce la sinistra sul Qatargate

“Che idea ti sei fatto di questa incredibile vicenda del Qatargate?”. Questa la domanda che Myrta Merlino rivolge a Fabrizio Roncone, giornalista del Corriere della Sera, ospite de L’Aria che Tira nel corso della puntata del 16 dicembre del talk show di La7. Il giornalista affonda il colpo sulla sinistra sullo scandalo che sta gettando ombre sul Parlamento europeo: “C'è la questione morale che riguarda la sinistra di questo Paese e c’è questo pozzo nero europeo a Bruxelles. È chiaro che se tutti questi soldi girano perché qualcuno deve andare davanti a un microfono a dire che il Qatar è un posto dove si vive bene e dove vengono rispettati i diritti civili, posso immaginare quanti soldi possono girare per esempio sul digitale e sul green europeo. Starei attento a dire che è chiusa qui, se questi magistrati hanno messo la mano nel pozzo e iniziano ad indagare dal pozzo possono tirare fuori chissà cosa. È curioso che tutti questi soldi girino per parlare bene del Qatar, con tutta la buona volontà. Sono questioni gigantesche”.

 

 

“Non c’è - denuncia Roncone - un solo dirigente di rango della sinistra che parla e c'è la questione morale che riguarda proprio la sinistra. Sono tutti spariti, non c’è uno solo che affronti la questione, quando di solito ti chiamano pregando per essere intervistati. Letta? Menomale che ci ha messo la massima urgenza… Sono giorni che parliamo di questa cosa. Il centrodestra può festeggiare per i prossimi dieci anni. Questo silenzio della sinistra di questo Paese, anzi della cosiddetta sinistra, è - la chiusura del discorso da parte del giornalista - inquietante e offensivo per chi li ha votati fino ad ora. ”.