Furia Sgarbi sulle pale eoliche: “Si favorisce la criminalità, pronto a combattere”

Vittorio Sgarbi non può proprio vedere le pale eoliche. In un’intervista a Repubblica il sottosegretario alla Cultura del governo Meloni non nasconde il proprio disappunto per la scelta del Fondo per l'ambiente italiano, che ha detto sì agli impianti che raccolgono energia dal vento: “Si è allargata l'associazione a delinquere che in nome dell'ambientalismo favorisce gli speculatori e la criminalità organizzata. Se anche le mettessimo in tutta Italia, avremo il 2% dell'energia da queste fonti. Oggi ci sono posti con 850 pale eoliche e la metà sono ferme”

“Parlerò con Meloni. Mi batterò - prosegue Sgarbi nella sua crociata - col ministro dell'Agricoltura Lollobrigida e con Fabio Rampelli in difesa dell'agricoltura, per annullare i decreti con cui Draghi ha concesso sei nuovi parchi eolici in Puglia e in Basilicata. Si riparta dall'agricoltura, dal paesaggio agricolo che esaltava Pasolini. Che è Pasolini, non Bonelli. Al ministero dell'Ambiente se ne sbattono del paesaggio. Metterebbero le pale eoliche pure davanti a una cattedrale. Il ministro Pichetto Fratin l’ho invitato a una riunione su questo argomento. E non è venuto. Il ministero dell'Ambiente difende soltanto l’energia”.