tagadà
Tagadà, “situazione molto delicata”. Molinari svela: che cosa è successo tra Macron e Meloni
A che punto sono le relazioni diplomatiche tra Italia e Francia? La domanda è rivolta a Maurizio Molinari, direttore di Repubblica, nel corso della puntata del 9 dicembre di Tagadà, talk show pomeridiano di La7, che approfondisce il tema migranti e i rapporti tra Roma e Parigi: “Italia e Francia sono due partner solidi all’interno dell’Unione Europea e della Nato, sono legati da intese strategiche e diplomatiche, l’ultima il Trattato del Quirinale, firmato da Macron e Draghi. C’è un rapporto privilegiato e ferreo, che non cambia. Da quando si è insediato il governo guidato da Giorgia Meloni le scelte fatte sul fronte dei migranti hanno causato cortocircuiti, irritazione, contrasto con Parigi, visto che sono state azioni unilaterali, mettendo in difficoltà i propri partner europei, mettendo in discussione gli accordi fatti da Mario Draghi in precedenza. Parigi si è irritata soprattutto perché Emmanuel Macron si era precipitato a Roma prima addirittura dell’insediamento della Meloni, per creare un’atmosfera tra i due”.
Non ha ragione Meloni nel lamentare una certa lentezza nei progetti di redistribuzione? Viene chiesto ancora a Molinari, che risponde: “Assolutamente sì, c’è una ragione italiana, senza dubbio, bisogna ridiscutere queste intese per alleggerire il peso dei migranti. Il punto è che si era raggiunta un’intesa tra Meloni e Macron, che è saltata quando l’Italia ha attribuito alla Francia la volontà di accogliere una nave di migranti, ma la volontà francese non c’era. È venuto meno il rapporto di intesa personale fra i leader - spiega ancora il giornalista -. Credo che questo sia il vero problema, è un problema persona fra due capi di governo, una situazione molto molto delicata”.