stampa e polemiche
PiazzaPulita, Vespa rovina la festa a Formigli: la verità su Meloni e Saviano
Si parla di informazione e politica nella puntata di giovedì 1 dicembre di PiazzaPulita, su La7. Dalla tensione tra giornalisti e la premier Giorgia Meloni alla conferenza stampa sulla manovra al caso della querela a Roberto Saviano. Tra gli ospiti di Corrado Formigli c'è Bruno Vespa che non condivide le accuse alla presidente del Consiglio. Il conduttore di Porta a Porta spiega: "Io non so come altri premier avrebbero risposto", alla richiesta dei cronisti di continuare con le domande dopo la presentazione della Legge di Bilancio.
Vespa entra nel merito delle domande a Meloni: "Non si chiede a una premier se ha imparato una lezione, la domanda si fa per sapere le cose". Punto di vista lontano da quello di Formigli: "Sì ma le domande si accettano per quelle che sono e si risponde". "Sì, ma non si chiede questo", conclude Vespa sottolineando comunque che è lecito fare domande. Anche sul caso Saviano Vespa prende le difese del presidente del Consiglio: "Quello di cui un Presidente del Consiglio non può fare a meno è denunciare una persona che afferma che è corresponsabile della morte di un bambino in mare. Si chiama attribuzione del fatto determinato. Ho procurato la morte di un bambino in mare? Dimostramelo", afferma il giornalista.
Insomma, il contenzioso tra la premier e l'autore di Gomorra va oltre l'insulto ("bastarda") indirizzatole: Ma anche qui il conduttore del programma di La7 non è d'accordo.