Furio Colombo distrugge Calenda da Meloni: "Errore grave". Cosa accadrà
“Una figuraccia: chi gliel’ha fatto fare?!”: Furio Colombo asfalta Carlo Calenda. In collegamento con il talk “L’Aria che Tira”, mercoledì 30 novembre, il decano dei giornalisti ha demolito il faccia a faccia chiesto e ottenuto dal leader di Azione con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per valutare i suoi miglioramenti alla legge di Bilancio (l’incontro ha mandato su tutte le furie Forza Italia, nda).
La conduttrice Myrta Merlino ha mostrato la clip in cui Calenda era gongolante per il colloquio e Colombo ha dato voce a un’intemerata ricamata con invidiabile precisione. “Se fosse una commedia borghese, i critici direbbero che c’è stato un errore di copione grave. Non è mai esistito che un personaggio dell’opposizione diventasse consigliere della maggioranza” è stato l’incipit del ragionamento dell’editorialista. E ancora: “Non c’è alcun fatto nuovo, il racconto di Calenda è privo di interesse, semmai lo è per Giorgia Meloni che senza averlo chiesto e senza bisogno incassa un tributo”.
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Furio Colombo ha definito il fondatore di Azione “uno strano passante che va a casa Meloni e fa un’offerta che viene ricevuta con grazia”. Sorrisi in studio prima delle sferzanti battute conclusive: “Ma chi è Calenda? A nome di chi sta parlando? Chi può mai voluto eleggerlo affinché lui andasse a Palazzo Chigi a fare ciò che i vincitori già stavano facendo in base ai loro interessi” ha detto Colombo sferrando il colpo di grazia: “Credo che agli occhi degli italiani sia un mistero. Il comportamento di Calenda non ha drammaticità, ha una vaga comicità da cinema d’altri tempi. Ha fatto il contrario esatto di quello che ci aspettava da lui. Un momento brutto e inutile. E’ difficile mettersi nella sua testa e dire ‘ma chi te l’ha fatto fare?! Una figura simile davanti a tutti gli italiani…”.
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