L'Aria che Tira, Calabresi punge Zelensky: “Spera nell'escalation Russia-Nato”
Mario Calabresi, giornalista ed ex direttore di Repubblica, è ospite dell’edizione del 16 novembre de L’Aria che Tira, il talk show di La7 che vede Myrta Merlino alla conduzione e commenta la notizia calda delle ultime ore, quella dei due cittadini della Polonia morti a causa di un missile: “Ieri sera io ho avuto paura e penso che tutti abbiamo avuto apprensione visto che un missile è caduto su un paese Nato. Se fosse stato un missile russo ci sarebbe stato il rischio di automatismi molto pericolosi. Mi sembra che l'Occidente e la Nato, a partire da Joe Biden, hanno avuto una certa freddezza e hanno deciso subito che non era il punto per farsi trascinare in qualcosa di più grande e grosso, parlando di un missile della contraerea ucraina che abbatteva un missile russo”.
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“La cosa che mi ha colpito è - sottolinea Calabresi - con che velocità e con che fermezza la Casa Bianca ha fatto prima trapelare e poi confermato ufficialmente che non era un missile russo. Dà la sensazione che Biden, che non ha perso le elezioni di midterm come si pensava, si senta in sella. Basta vedere anche l’incontro con Xi Jinping. Biden vuole tenere ferme le cose e non farsi trascinare in un’escalation, una cosa in cui Volodymyr Zelensky spererebbe. Oggi - conclude il giornalista dopo l’affondo sul numero uno di Kiev -siamo molto più tranquilli di ieri sera”.