crisi migranti

Toni Capuozzo, stoccata al governo: "Mossa maldestra", la verità sulle Ong

Nella puntata di Controcorrente di sabato 12 novembre, su Rete 4, si parla del braccio di ferro sui migranti e della tensione tra Italia e Francia. Tra gli ospiti di Veronica Gentili c'è Toni Capuozzo, esperto inviato di guerra e profondo conoscitore dei meccanismi dell'immigrazione. 

 

“Come in tutte le guerre credo che stiano perdendo tutti - ha esordito Capuozzo - sia la Francia che l’Italia stanno usando molto la questione per letture interne. Credo che nessuno in questa storia abbia la coscienza pulita, anche perché a nessuno interessa quelli che sono i veri protagonisti sfortunati di questa storia, ovvero i migranti. È vero che le leggi del mare sono state scritte per i veri naufraghi, ma quanti ne sono morti comunque nel Mediterraneo?”.

 

Per il giornalista coloro che si mettono in mare per cercare di raggiungere l'Europa "sono dei poveri cristi e trattarli come merce e terreno di battaglia per i propri schieramenti politici non va bene". Poi la bacchettata al governo di Giorgia Meloni che imponendo gli sbarchi selettibìvi alle navi delle Ong ha aperto la crisi. "Il governo italiano si è mosso in maniera maldestra per dare un segnale che tutto era cambiato, quando su queste questioni bisognerebbe essere cauti e andare forse all’ordine della vicenda, perché questa storia parte da lontano”, sottolinea Capuozzo .