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L’Aria che Tira, Sgarbi umilia Cremaschi sul 25 aprile: “Studia!”
Scintille sul 25 aprile nella puntata del 31 ottobre de L’Aria che Tira, il programma televisivo di La7 condotto da Myrta Merlino. “A me le manifestazioni fasciste fanno schifo, sono 30 anni che fate le stesse politiche” dice Giorgio Cremaschi di Potere al Popolo, con Chicco Testa che replica a Merlino che cercava di calmare i toni: “Lui non va d’accordo con il mondo, non io”.
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Si inserisce nella discussione pure Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura nel governo Meloni: “Il 25 aprile non è il Parlamento, non è una legge sbagliata o giusta, fascista o meno, è una festa e deve essere una festa di tutti, perché siamo tutti anti-fascisti, poi Cremaschi ha ragione nel dire che è una legge sbagliata da parte del Parlamento, ma la festa è festa di tutti, non di pochi. In quanto festa la celebrano uomini di destra, di sinistra, di centro, al di là delle leggi, in nome della pacificazione contro il fascismo. Se qualcuno non è ammesso alla festa allora non è più una festa”.
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“No! Della liberazione, non della pacificazione, le parole le conosci. La festa del 25 aprile è della liberazione” sbotta Cremaschi, che causa la reazione del critico d’arte: “La liberazione l'hanno fatta anche i liberali, i monarchici, un sacco di democristiani, non solo i comunisti. La liberazione è di tutti, il fascismo era un errore di tutti. Studiate!”.