l'aria che tira
Giorgia Meloni, Mannheimer sconvolge Myrta Merlino: "Non è cambiata"
“Giorgia Meloni ha due facce? No, è sempre la stessa”. Renato Mannheimer, ospite della trasmissione “L’Aria che Tira” smonta l’idea che il neo presidente del Consiglio sia di lotta e di governo. Nella puntata di lunedì 24 ottobre, la conduttrice Myrta Merlino ha osservato che Meloni premier appare “molto diversa” da Meloni del comizio di Vox o della manifestazione di Milano in cui urlò che per l’Europa era “finita la pacchia” (cit). Il re dei sondaggisti però l’ha contraddetta: “È la stessa Meloni. In fondo Mario Draghi ha difeso l’interesse nazionale. Quando la leader di Fratelli d’Italia era all’opposizione si parlavano, si telefonavano. Lei vuole la continuità con il governo Draghi”.
Secondo il saggista e sociologo, il principale nemico del premier sono i suoi alleati, non l’opposizione in costante difficoltà: “Lì si vedrà. In questi giorni FdI è aumentato nel consenso, se Lega e Forza Italia diminuiscono nei sondaggi cominceranno a fare un po’ di rumore” e l’esponente FdI Andrea Delmastro caustico: “Certo, non siamo preoccupati dell’opposizione”.
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A colpire la conduttrice è stato anche l’ordinato e produttivo passaggio di consegne dei dossier, preceduto da un colloquio di un’ora, tra Draghi e Meloni oltre alla decisione di entrambi di trattenere l’ex ministro alla transizione ecologica Roberto Cingolani come consulente di Palazzo Chigi “a titolo gratuito”. Il ruolo di “advisor per l’energia” è importante per continuare il lavoro iniziato sul Pnrr nello strategico settore.