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Botte da orbi nell'opposizione, Boschi strapazza Letta: ci prende in giro e non ne azzecca una

È già botte da orbi nell'opposizione con il Pd che le prende da tutti, dal Movimento 5 Stelle come dal Terzo polo. L'ultimo schiaffone arriva da Maria Elena Boschi che al Corriere dice che le opposizioni sono "molto divise" e sono due: quella del Terzo polo "riformista, civile, incalzante" e quella di Giuseppe Conte "populista, ideologica, pregiudiziale".

 

E il Pd? "Deve scegliere, non può continuare a stare nel mezzo. O con noi o con i grillini: tertium non datur" dice la parlamentare di Italia viva. Boschi respinge la proposta di "coordinamento" delle opposizioni al governo di Giorgia Meloni per ché "Enrico Letta ci prende in giro. L'idea di fare l'opposizione insieme il giorno dopo aver fatto tabula rasa del Terzo Polo e delle Autonomie negli uffici di presidenza è un insulto alla serietà". Il giudizio è tranchant: "Letta è in una fase molto strana. Da quando ha sbagliato tutto sulla campagna elettorale, regalando cinque anni alla destra, non ne azzecca più una".

 

Sulla prima donna a Palazzo Chigi, Boschi spiega che voterà "no" alla fiducia "ma sono contenta che finalmente si sia rotto il tabù. Non faremo sconti al governo ma questo non mi esime dal fare i complimenti" alla premier "per aver rotto il tetto di cristallo".

 

Per la renziana nel governo di centrodestra che giurerà oggi ci sono buoni nomi: "Come italiana spero che facciano bene, ma non credo che accadrà. In ogni caso ora bisogna solo lasciarli partire". Sui singoli provvedimenti del nuovo esecutivo, il Terzo polo potrebbe sostenere quelli che ritiene giusti: "Se Meloni appoggia il rigassificatore di Piombino è ovvio che votiamo sì. In quel caso non siamo noi incoerenti: è Meloni che cambia idea. Idem sulla giustizia o sulle tasse, ma prima vediamo le leggi e poi decidiamo. Quello che è certo è che possiamo votare queste leggi, se buone, ma non entreremo mai nel loro governo, accada quello che accada". E sulle presunte tensioni tra il leader di Azzioen Carlo Calenda e Renzi, Boschi respinge le voci: "sta andando tutto bene" e "se dovessero litigare lo direbbero su Twitter e ce ne accorgeremmo tutti".