in crisi
Governo, Nicola Porro: "In che trappola è caduto il centrodestra"
Zuppa di Porro? Meglio: caciucco politico. Nicola Porro, nella rassegna stampa quotidiana per la rubrica “zuppa di Porro” sul suo sito ufficiale, ne ha per tutti: dal centrodestra ai colleghi giornalisti. Porro ammette che “Silvio Berlusconi sta combinando un casino senza pari ed è follia nel centrodestra”, ma non condivide le parole di Massimo Gramellini, firma del Corriere della Sera, che accusa di sessismo il Cavaliere (“Se fosse stata un uomo, non si sarebbe mai permesso di dare dell'arrogante, supponente e offensiva alla leader di FdI”) e osserva: “Attacca Meloni perché è donna per difendere una ministra donna (Licia Ronzulli, nda)? Una cosa pazzesca, ridicola, ormai la gente si è bevuta il cervello. Non possiamo mettere tutto nella categoria del sessismo. Qui si tratta di cogl**gine di una coalizione che dovrebbe essere unita”.
Nel mirino del conduttore del talk “Quarta Repubblica” anche altri esperti analisti politici: “Polito parla di clima non ideale per far nascere un governo. Non vedeva l'ora di scriverlo. Sorgi scrive ‘passi indietro monumentali rispetto al berlusconismo con l'elezione di Fontana e La Russa. Ma Sorgi ha un problema, non riesce a capire che oggi Forza Italia prende un terzo dei voti di Meloni”.
Poi Nicola Porro si concentra sul centrodestra in crisi già prima di formare il governo: “Sta cadendo in una trappola che si è teso da solo. Qualcuno sostiene pure che Berlusconi abbia voluto far inquadrare apposta quei foglietti. Labate, poi, sostiene che nei prossimi giorni Berlusconi potrebbe fornire una spiegazione su quei fogli: le cose scritte sulla Meloni non sarebbero frutto del suo pensiero, ma quello riferitogli da altri parlamentari di Forza Italia. Forse potrebbe uscirne così”. Sta di fatto che Silvio Berlusconi finora si è trincerato dietro un preoccupante silenzio.