L'Aria che Tira, Giorgia Meloni ascolti il quirinalista: “Accordo o catastrofe”
Il quirinalista Marzio Breda, giornalista del Corriere della Sera, è ospite dell’edizione del 13 ottobre de L’Aria che Tira, talk show di La7 con Myrta Merlino, ed espone un calendario della formazione del governo da seguire nei prossimi giorni: “Entro domani sera dovrebbe essere risolta la questione dell'elezione dei Presidenti di Camera e Senato, altrimenti sarebbe catastrofico. Giorgia Meloni ha fatto tutta la campagna elettorale con lo slogan 'siamo pronti', beh alla prova dei fatti questi primi due passaggi dovrebbero andare lisci teoricamente. Poi c’è la costituzione dei gruppi parlamentari e l’elezione dei capigruppo. Solo dopo cominceranno le consultazioni, dove saranno presenti i capogruppo. Anche i leader vogliono andare al Quirinale. Se tutto funzionasse con una certa rapidità si parla del 19 o tutto al più il 20 come giorno della partenza del giro di consultazioni”.
"Brutto segno", cosa succede alla Camera secondo Pasquino
Merlino ricorda che il 20 è previsto il Consiglio europeo al quale parteciperà il premier uscente Mario Draghi. Una questione che non crea problemi secondo Breda: “In Europa lo sanno che le cose vanno così qui da noi. Questo consentirà ad un uomo di elevato standing internazionale come Draghi di compiere il suo ultimo atto da presidente del Consiglio. C’è questa sovrapposizione di cose. Poi alla fine delle consultazione Sergio Mattarella dovrebbe conferire l’incarico rapidamente. Se le formazioni della coalizione saranno compatte darà un incarico pieno. Non darà un mandato esplorativo. Se Meloni - conclude il ragionamento l’esperto di Quirinale - avrà già pronta la lista dei ministri si chiude molto rapidamente”.