Guerra in Ucraina, Mentana schiaffeggia gli anti-Zelensky: “Avete dimenticato tutto”
La controffensiva dell’Ucraina fa storcere il naso a molti. Nelle ultime ore, a seguito dell’attacco al ponte Kerch che unisce Russia e Crimea, sono arrivate diverse accuse a Kiev e Volodymyr Zelensky per un atteggiamento eccessivamente incendiario che rischia di scatenare la tanto temuta risposta atomica da parte di Vladimir Putin. Ma Enrico Mentana, direttore del Tg La7, non ci sta e si schiera a difesa del presidente ucraino e dei suoi: “Come si temeva, più la guerra va avanti e più si tende a dimenticare chi ha attaccato e chi si è difeso. E molti scambiano la pace con il loro desiderio di essere lasciati in pace. Cosa vuole ancora questo Zelensky? Non gli basta che abbiamo impedito, stando un po' dalla sua parte, che i russi occupassero tutta l'Ucraina? Vuole addirittura contrattaccare nelle terre che la Russia si è annesse? Ma così si prolunga la guerra! E rischiamo che Putin si arrabbi davvero e tiri fuori l'atomica. Ma chi ce lo fa fare? Viva la pace! Meglio un'Ucraina più piccola (e magari senza quel rompiscatole di Zelensky) che nessuna Ucraina…”.
“Quando finisce la guerra”. Previsione clamorosa su Russia e Ucraina
Tra coloro che avevano usato toni duri c’è anche Milena Gabanelli, giornalista che settimanalmente appare nel telegiornale diretto da Mentana. “Ma qualcuno a Washington e Bruxelles dice a Zelensky dove si deve fermare?” le parole dell’ex conduttrice di Report. Un punto di vista diametralmente opposto sul conflitto.