otto e mezzo
Governo, Andrea Scanzi contro Meloni: "Furba, sui ministri..."
Quale sarà la squadra di governo? Chi saranno i ministri di Giorgia Meloni? Ci saranno tecnici o politici? Oggi, la leader di Fratelli d’Italia, premier in pectore, ha ribadito che vuole un governo politico e autorevole: “Servono persone competenti e non mi farò imporre persone che non sono all’altezza del compito”. Un avviso agli alleati della Lega e di Forza Italia: il momento storico è grave, la crisi energetica ed economica incombe e non c’è spazio per nomi cooptati o imposti privi di preparazione.
L’ex ministra della Gioventù sembra molto determinata e il giornalista Andrea Scanzi, in collegamento con il talk politico “Otto e Mezzo” su LA7, mercoledì 5 ottobre, ha fatto una previsione sulla composizione del futuro esecutivo: “Meloni punterà su ministri tecnici per necessità e per scelta. E’ furba, preparata e ha paura di governare. E’ consapevole che nella sua coalizione, chiamandola così con una certa enfasi, non tutti sono dei fenomeni. Sa che non può fare grandi rivoluzioni sulla politica estera e su quella economica, non ci saranno rotture”.
Subito dopo il giornalista de “Il Fatto Quotidiano” ha graffiato la leader di FdI: “E poi è contraddittoria. Ha fatto una campagna elettorale contro l’establishment, contro i tecnici e coloro che non sono stati legittimati dal voto e rischia di mettere le stesse persone. Meloni è la stessa di un mese fa, ma soprattutto è la coalizione di centrodestra che è la stessa di sempre. Fatta eccezione per i tecnici, verranno prese dal mazzo le stesse figure del 2008 o di qualche elezione successiva”. Alla domanda se Giorgia Meloni sarà più Chirac o Trump, Scanzi risponde deciso: “Sarà un po’ Berlusconi e un po’ Trump”.