L'Aria che Tira, “Pd al 2%”. Il presagio di Gomez sulla distruzione dei dem
“Facciamo un po’ di previsioni spericolare, chi sarà il nuovo segretario del Pd?”. È con questa domanda che Myrta Merlino accoglie Peter Gomez nel corso dell’edizione del 27 febbraio de L’Aria che Tira, il talk show mattutino di La7. Il direttore del sito de Il Fatto Quotidiano traccia il futuro del partito: “Non lo so chi sarà il segretario, spero che voteranno gli iscritti del Pd, è una cosa che non viene fatta da un sacco di tempo. Enrico Letta è stato messo lì dopo che Nicola Zingaretti era scappato, facendo una fotografia precisa di quello che era il partito. Un partito diviso in correnti, che pensa all’autoconservazione del potere. Trovo abbastanza surreale il discorso che si fa all’interno dei progressisti. Hanno 5 anni per pensarci. Credo che il governo di centrodestra durerà 5 anni, vedremo che cosa accadrà. Se il Pd non trova un buon segretario corre il rischio di fare la fine dei socialisti francesi”.
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“Da una parte - prosegue il discorso di Gomez in merito al destino del Pd - trova a destra il Terzo Polo, che è ben radicato nel Nord e nelle città, se non si accoltellano tra loro Matteo Renzi e Carlo Calenda potrebbe essere che quella cosa continua a crescere, portando via voti anche al Pd. A sinistra si trova i progressisti di Giuseppe Conte, che è l’unico politico dell’area non a destra che dimostra di avere un po’ di leadership”. “Se il Pd sbaglia finisce al 2% come i socialisti francesi, mangiati da Macron e da Mélenchon” la sentenza finale del giornalista.