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Tagadà, Mara Carfagna e la sparata su Renzi e Calenda: risate in studio
“Renzi e Calenda? Come Renzo e Lucia: promessi sposi”. Così Mara Carfagna fa ridere lo studio di Tagadà. Durante il programma del pomeriggio di LA7, condotto da Tiziana Panella, la ministra per il Sud, ora militante in Azione, si è prestata al gioco “A carte scoperte” che prevede di rispondere a una serie di domande entro 3 minuti.
Carfagna senza esitazioni di fronte ai quesiti ribatte in modo originale: “Cosa dico a Berlusconi? Che tra Salvini e Draghi avrebbe dovuto scegliere Draghi senza alcun dubbio. Cosa apprezzo di Giorgia Meloni? La linea atlantista senza ambiguità. L’errore più grande di Enrico Letta? Non aver capito i bisogni profondi del Paese e credere che al Sud abbiamo ancora l’anello al naso”. Ma è stato l’interrogativo su Carlo Calenda e Matteo Renzi a rompere il rituale. Panella ha domandato: “Cosa saranno Renzi e Calenda dopo il 25 settembre?” e la ministra l’ha fulminata con insospettabile ironia: “Promessi sposi!”.
Una battuta “manzoniana” che ha suscitato una fragorosa risata nella conduttrice e nei presenti in studio. Tornata seria (a fatica), Mara Carfagna ha risposto con il suo cavallo di battaglia: “Azione e Italia Viva saranno i protagonisti del polo della responsabilità, della serietà e della concretezza, quello in cui si riconoscono i liberali traditi da questa destra troppo schiacciata a destra e i riformisti di sinistra non a loro agio con un PD all’inseguimento dei populisti. Stiamo costruendo la loro casa e il Terzo Polo sarà la grande sorpresa di questa campagna elettorale”.