Controcorrente, Bompiani ci ricasca su Giorgia Meloni: “Anti-democratica”. Il problema minoranze

Ginevra Bompiani, scrittrice ed editrice, è stata ospite dell’edizione della puntata del 21 settembre di Controcorrente, il talk show di Rete4 condotto da Veronica Gentili. Bompiani, finita al centro delle polemiche nello scorso giugno per aver definito Giorgia Meloni “una vera buffona”, ritorna sulla leader di Fratelli d’Italia durante il suo intervento: “Il presidente del Consiglio italiano non può permettersi certe posizioni e infatti, da quando la Meloni ha dichiarato e deciso che sarebbe diventata presidente del Consiglio, ha cambiato posizione. È diventata atlantista, è stata favorevole all'invio delle armi, le piace anche Mario Draghi. Ha preso l’atteggiamento che deve avere il presidente del Consiglio italiano, che è sotto tutela, come lo è l’Italia dalla fine della guerra mondiale”.

Dopo una piccola retromarcia Bompiani rischiaccia il pedale dell’acceleratore: “Mi sembra abbastanza irrilevante se la signora Meloni è fascista o se è stata fascista. A me interessa più quello che si vede nel presente. Io vedo che la Meloni è contro le minoranze, contro tutte le minoranze. Dalla grandissima minoranza degli stranieri, che è un problema che va affrontato e non semplicemente rimosso, alle minoranze degli omosessuali, delle persone che vogliono morire etc… È un punto anti-democratico”.