La Cgil insorge contro Giorgia Meloni, Guido Crosetto li mette a tacere: altri sindacati non degni?
Guido Crosetto indossa l’elmetto e si schiera ancora una volta accanto a Giorgia Meloni. “Là Meloni dice: ‘sogno una scuola nella quale per essere un buon docente non si debba avere la tessera della CGIL’. La CGIL insorge. Perché pensa che la tessera CGIL sia invece un requisito? Perché un professori senza tessera è pessimo? Perché UIL, CISL ed altri non sono degni?” il messaggio su Twitter dell’imprenditore e fondatore di Fratelli d’Italia
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A scatenare il sindacato erano state alcune dichiarazioni rilasciate a Cosenza da parte della leader di Fdi: “Vorrei un Paese dove puoi misurarti in campo aperto e non mi interessa la tessera che le persone hanno in tasca, mi interessa come lavorano. Capito perché allora gli fa paura? Gli fa paura perché io voglio dire che in questa nazione per essere un buon docente non devi avere la tessera della Cgil, per essere un buon magistrato non devi essere iscritto a magistratura democratica, perché se sei bravo, sei bravo”. Discorso indigesto per il sindacato di Maurizio Landini.
Là Meloni dice: “sogno una scuola nella quale per essere un buon docente non si debba avere la tessera della CGIL”.
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) August 31, 2022
La CGIL insorge.
Perché pensa che la tessera CGIL sia invece un requisito?
Perché un prof senza tessera è pessimo?
Perché UIL, CISL ed altri non sono degni?