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Roberto Speranza denuncia ambiguità sui vaccini, Maria Giovanna Maglie lo disintegra: “Vai a casa con ignominia”
Altro round dello scontro tra Roberto Speranza, ministro della Salute, e Maria Giovanna Maglie. “Dal 26 settembre, comunque vada, una cosa è certa, tu caro Speranza vai a casa con ignominia” il messaggio su Twitter della giornalista, che è andata a riprendere un’intervista del membro dell’esecutivo Draghi, che ha attaccato il centrodestra in vista delle elezioni del 25 settembre.
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“A volte - le parole di Speranza a Repubblica - ci vuole coraggio nel dire la verità. Sarebbe bello dire che la pandemia ha acquistato un biglietto aereo ed è volata via su Marte, ma non è così. In campagna elettorale è scomodo dire che dobbiamo fare ancora i conti con il Covid. Finora Meloni e Salvini nella sostanza hanno strizzato l’occhio ai no vax. Sto chiedendo che si impegnino pubblicamente a continuare con determinazione nella campagna di vaccinazione dopo il 26 settembre. Perché non lo fanno? Quella campagna è patrimonio comune del Paese. Finora sinceramente ho visto troppe ambiguità. Sarebbe - la fine del discorso di Speranza contro il centrodestra - folle tornare indietro, tagliare sulla sanità significherebbe non aver imparato la lezione del Covid. Contro questo progetto ci batteremo”.