voci smentite
Matteo Bassetti: non mi candido alle elezioni. L'annuncio dell'infettivologo, ecco cosa farà
Matteo Bassetti non si candiderà alle prossime elezioni politiche del 25 settembre e, ribadisce in una serie di dichiarazioni il direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, continuerà a "lavorare come medico, come ricercatore e come divulgatore". Bassetti nelle scorse settimane aveva detto che era disponibile a ricoprire la carica di ministro della Salute nel governo che nascerà dopo il voto, e si parlato della sua possibile candidatura nell'ambito del centrodestra.
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"Dopo le illazioni, le falsità e gli attacchi personali, ricevuti negli ultimi giorni su un mio futuro politico, desidero chiarire che non ho mai richiesto o espresso volontà a nessuno di essere candidato alle prossime elezioni politiche per alcun partito. Di tutto questo, e di molte altre cose inerenti l’argomento, di cui alcuni dovrebbero vergognarsi, ho adeguata documentazione scritta che renderò pubblica, se qualcuno proverà a smentirmi", scrive Bassetti su Facebook. "Confermo che non sarò candidato per alcun partito alle prossime elezioni politiche. Continuerò a lavorare come medico, come ricercatore e come divulgatore impegnandomi per la scienza, per i miei pazienti e per i miei studenti".
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All'agenzia Dire ribadisce di non candidarsi "nonostante i rumours di queste ultime ore non ho alcuna intenzione di farlo e posso dire con certezza che non mi vedrete nelle liste elettorali. Sono felice del lavoro che svolgo, voglio continuare a fare il medico e a stare dalla parte della gente". "In questi giorni mi hanno scritto moltissime persone e mi hanno chiesto di stare lontano dalla politica. In questo momento la gente non ha fiducia e si sente molto distante dalla politica e questa, per l'Italia, non è davvero una bella cosa", conclude l'infettivologo. .