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In Onda, Marianna Aprile interrompe Giulio Tremonti, lui si scaglia contro i conduttori. Come finisce
"Siamo davvero in una crisi gravissima da cui non si può uscire?". È la domanda che Luca Telese, il conduttore di In Onda - talk politico di La7 - rivolge a Giulio Tremonti ospite in collegamento nel corso della puntata di govedì 11 aprile. "Io vedo la fine di una fase storica" risponde l'ex ministro presidente "Aspen Institute Italia".
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"Una fase storica che inizia 30 anni fa, si sviluppa negli anni ed è la globalizzazione che sta terminando nel mondo che è sempre meno riunito e pacifico". Così parte un lungo e complesso ragionamento in cui si parla della lettera del 2011 dell'Ue (ricordata poco prima da Telese) e spiega che c'erano solo tre modi di fare politica: "C'era la politica dell'austerità sublimata in quella lettera; c'era la politica dello sviluppo con la proposta degli eurobond. Gli eurobond - precisa - su cui si basa oggi il piano europeo sono un'idea italiana del 2003 e ripresa negli anni successivi. E poi c'è l'altra idea di stampare moneta e questa è stata in America e in Europa". Ma è a questo punto che va in scena il siparietto con i conduttori.
Marianna Aprile interviene e lo blocca liquidandolo: "Presidente la interrompo perché è un ragionamento complesso ci porta un po' fuori dal fuoco su cui invece vorremmo interpellare l'economista, la professoressa Lucrezia Reichlin". A cui poi chiede se condivide l'analisi e la previsione dell'ex ministro. Ma l'altra ospite non fa in tempo a cominciare il suo intervento che Tremonti prende di nuovo la parola e, di fronte alla faccia sorpresa della prof interrotta, domanda stizzito: "Ma scusi per inciso la domanda di Telese era molto ampia io avrei anche evitato di rispondere se volete, però vorrei solo chiudere questo...". "Ma per carità, no. L'abbiamo invitata noi...". E accenna un sorriso, imbarazzata mentre Tremonti si riprende la parola: "La terza ipotesi era quella di stampare moneta. E io credo che la stampa della moneta necessaria nel 2011 e subito dopo come emergenza è diventata a lungo degenza ed ha creato un'enorme massa di moneta. Così adesso tornare alla normalità è molto complesso e questo è il problema che abbiamo tutti. Punto e basta" conclude Tremonti tra le risatine in studio.