lite
Controcorrente, volano gli stracci tra Licheri e Mughini, Veronica Gentili va su tutte le furie
Si prevede un’estate bollente a tutti gli effetti: è in arrivo una bufera economica che potrebbe mettere in ginocchio l’Italia ed è in atto una campagna elettorale che brilla più per offese e ripicche che per profondità di temi. Il pericolo di astensionismo dell’elettorato crea allarme e secondo i sondaggi una buona percentuale dei cittadini italiani è indecisa e scoraggiata. A Controcorrente, talk quotidiano di Rete 4 condotto da Veronica Gentili, lo scontro di opinioni tra Ettore Licheri e Giampiero Mughini porta la tensione alle stelle. Il fuorionda manda la conduttrice su tutte le furie: “Fate campagna elettorale, ma così non va bene. Giù i microfoni”.
Leggi anche: Omnibus, il politologo Campi boccia la strategia della sinistra: “Meloni? Spettro del fascismo solo retorica”
Che la campagna elettorale potesse essere infuocata, si profetizzava da tempo, ma spesso i dialoghi tra gli esponenti delle forze politiche in gioco sono fuori controllo. A Controcorrente, programma di politica, cronaca ed attualità, è scoppiata la lite tra Ettore Licheri, senatore per il Movimento 5 stelle, e il giornalista ed opinionista Giampiero Mughini. La conduttrice Gentili, nel corso dell'edizione del 4 agosto, ha chiesto ai suoi ospiti di fare il punto sulla situazione politica attuale, offrendo prospettive differenti ma credibili. Ad intervenire per primo è stato Ettore Licheri che, senza freni, si è schierato contro il centrosinistra: “Non riusciamo a capire che cosa stanno facendo. C’è uno sbilanciamento del Pd che non ha nulla per il sociale e per l’ambiente. Si sta creando una cosa sola, anche agli occhi degli italiani. Noi siamo qualcosa di diverso. Stanno creando una creatura squisitamente elettorale”. Subito il senatore è stato interrotto da Mughini che, alzando gli occhi al cielo ed infastidito ha detto: “Mi dice che Carlo Calenda non ha nulla di programmatico? L’agenda Draghi non esiste? C’è un limite a tutto. Parliamo di un governo nato in una situazione di emergenza e da un pasticcio, è vero, ma dire che Draghi è stato messo lì a far figura è offensivo”.
Leggi anche: Omnibus, "contro Giorgia Meloni fate antigiornalismo". Il direttore Vecchi inchioda l'inviata di Repubblica
Licheri ha ribattuto in maniera lapidaria: “Si sta definendo qualcosa di indefinibile e di indefinito”. Poi si è scaldato: “Draghi deve avere le risposte”. Mughini non ha resistito: “Solo Dio ha la risposta. Il mondo non funziona come un presepe, è selvaggio. L’Italia ha le sue caratteristiche. Il nord è una cosa e il sud è un’altra cosa. Nessuno può piallare questa diversità. Io sono per la correzione del reddito di cittadinanza, non per la sua cancellazione. Che cosa risolvete voi?”. Il senatore Licheri ha risposto fulminante: “Si prevede un autunno drammatico, così rischiamo la rivolta sociale”. All’improvviso i toni si sono alzati e il botta e risposta tra i due ospiti è diventato incomprensibile ai telespettatori. Veronica Gentili, allora, di fronte ad un dibattito fuori controllo, ha richiamato i due all’orine usando parole forti: “Voi fate campagna elettorale, ma qui non funziona così. Giù i microfoni”.