in pericolo

La crisi di governo mette a rischio le Forze Armate, il generale Marco Bertolini: "Libia esplosiva"

Fuori la guerra che fa tremare l'Europa, dentro la guerriglia che fa tremare il governo e azzoppa il premier Mario Draghi in un momento difficilissimo per tutte le democrazie occidentali. È preoccupato anche il generale Marco Bertolini perché in questo momento delicato un cambio di esecutivo paralizza anche le Forze Armate. "Guardano con preoccupazione cosa accadrà" spiega il generale in collegamento con Rete4. "Perché la situazione è molte difficile". E il riferimento non è solo alla guerra tra Russia e Ucraina che ha sconvolto il mondo e non c'è aria di tregua con Mosca: il generale è preoccupato per i dirimpettai libici. "La Libia ribaltata dai nostri alleati - evidenzia Bertolini - è sull'orlo di una crisi di nervi e si rischia una guerra permanente con conseguenze devastanti sulle nostre coste". L'allarme è preoccupante viste anche le condizioni delle nostre Forze Armate che nel corso dell'ultimo decennio hanno subito solo tagli. "Possiamo contare solo su 90 mila uomini, visto il momento un contingente davvero ridotto" spiega il generale. "Il ministro Guerini finora ha fatto bene, ora la speranza è che anche il suo successore continui a gestire tutto in modo ottimale".