crisi di governo
Controcorrente, Tommaso Labate seppellisce il Movimento 5 Stelle: “Non esistono ragioni”
Tommaso Labate, giornalista del Corriere della Sera, è tra gli ospiti dell’edizione del 12 luglio di Controcorrente, talk show di Rete4 che vede Veronica Gentili alla conduzione. Labate non usa affatto parole tenere per la possibile crisi di governo che sarebbe scaturita dalle scelte del partito guidato da Giuseppe Conte: “Non esistono ragioni che portano il Movimento 5 Stelle ad uscire dal governo, proprio perché la storia ti insegna che tutte le volte che una forza politica che stava al governo l’ha fatta cadere non ha avuto poi nelle urne il dividendo elettorale. Non dico che quei voti non ci siano più, ma quei voti che hanno reso grande il M5S, prima ancora il Matteo Renzi delle elezioni europee, prima ancora Matteo Salvini, sono voti conformati come voto di opposizione. Il M5S non si può presentare alle urne avendo tolto la fiducia al governo negli ultimi istanti di legislatura, fischiettando come se nei cinque anni precedenti non fosse stato al governo. Non ci crede nessuno, è il vero problema-tecnico politico. Quello è un voto d’opposizione. Il M5S - ribadisce Labate - farebbe molta fatica, ed uso un eufemismo, a presentarsi come forza di rottura agli italiani quando ha governato per il 96% della legislatura, se anche finisse domani il governo”.