emergenza

Rifiuti a Roma, Guido Crosetto inchioda il sindaco Gualtieri: "Da quando c'è..." Il vero dramma in una battuta

"Rifiuti? Ah non c'è più lei". Guido Crosetto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri L’immondizia a Roma non conosce casacca politica e nemmeno può cambiarla come ha fatto di recente un noto ministro. È lì, adagiata nel suo olezzo lungo le antiche strade della Capitale, immobile, strabordante di colori e variegata nel contenuto, a disposizione di affamati cinghiali. Vuoi mettere un pasto in città, con le radici del bosco? Fino a pochi mesi fa, era tutta colpa di Virginia Raggi, la sindaca del M5S che a sua volta puntava il dito contro la Regione Lazio guidata dal piddino Nicola Zingaretti.

Adesso però c’è Roberto Gualtieri, ex ministro e esponente del Partito democratico e la spazzatura è sempre lì, incistita al suo posto. Roma appare come una bidonville a cielo aperto. Lo ha fatto notare con un post su Twitter, Guido Crosetto, uno dei padri fondatori di Fratelli d’Italia: “È incredibile la gestione dei rifiuti a Roma da quando c’è la Rag……ah, già non c’è più…”. Un telegramma sarcastico, per qualcuno acchiappalike, per molti veritiero: Gualtieri sembra usufruire dell’indulgenza che i mass media avevano risparmiato con Virginia Raggi. L’amministrazione romana ha redatto un piano e punta al termovalorizzatore, nonostante i veti, e l'incendio di Malagrotta non ha aiutato, ma nell’immediato la situazione è disastrosa.