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Otto e mezzo, "Arriverà al 20%?", "Evviva". Lucio Caracciolo gongola per Berlusconi e spiazza Lilli Gruber
Draghi dopo Draghi? Intanto c’è Silvio Berlusconi: “Evviva”. A Otto e Mezzo, il talkshow di La7, giovedì 23 giugno, la conduttrice Lilli Gruber ha domandato ai suoi ospiti chi sarà il premier in grado di gestire la grave crisi economico-sociale dopo le elezioni politiche, insomma chi avrà il coraggio di accollarsi tutte “queste patate bollenti”. Il manager Franco Bernabè ha fatto un lungo preambolo per arrivare a dire che probabilmente il presidente del Consiglio sarà sempre Mario Draghi: “Non ne ha nessuna voglia, ma serve una figura in grado di gestire problemi di enorme complessità”.
Così Gruber ha ricordato che in serata Silvio Berlusconi, 85 anni, ha annunciato una nuova discesa in campo in grado di portare Forza Italia al 20% nei prossimi mesi e Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geopolitica Limes - e ospite in studio - ha bisbigliato ridendo: “Evviva!”. Poi ha sposato la tesi di Bernabè sulla necessità di un fortissimo senso dell’etica della responsabilità perché in questo momento storico, nessuno può essere entusiasta di fare il capo di governo, inoltre non si vedono le condizioni di una vera coalizione politica. In sintesi: “Probabilmente qualcuno vincerà le elezioni e non andrà al governo”. Ovvero ancora Draghi a Palazzo Chigi. Sempre che sia disponibile.