in collegamento

Guerra Ucraina, Federico Rampini a L'Aria Che Tira gela gli italiani: "Perché adesso la Russia ci minaccia"

Giada Oricchio

“Italia anello debole, ecco perché la Russia ci attacca”. Federico Rampini, editorialista del Corriere della Sera e scrittore, ospite del talk "L’Aria che Tira" su LA7, ha parlato della guerra in Ucraina rivelando anche la genesi dell’escalation dialettica con velate minacce del Cremlino nei confronti dell’Italia.

In collegamento con Myrta Merlino, Rampini ha spiegato: “L’Occidente è preoccupato che l’Italia diventi l’anello debole, lo pensa anche la Russia. Queste affermazioni contro l’Italia confermano che in qualche modo ritengono di poter sfondare, che qui ci sia un’area di incertezza, di dubbio o addirittura un’area di filorussi e su questo vogliono giocare. Stanno lavorando molto su di noi perché ritengono che siamo uno dei soggetti deboli nell’Alleanza atlantica”.

Dunque, un’Italia né con la Russia né con la Nato usata come grimaldello per rompere il fronte occidentale. Rampini è seriamente preoccupato perché ha ammesso di essersi formato la stessa idea: “Il pacifismo equidistante di certe forze politiche mi lascia perplesso. Invece sono d’accordo sull’importanza del dibattito parlamentare sull’evolversi della guerra, è sano in una democrazia e teniamocelo stretto. E’ importante che si discuta però mi piacerebbe che le voci atlantiste fossero più forti e diffuse”.