diMartedì, Alessandro Barbano esagera con Alessandro Di Battista: “Autismo intellettuale”

Tra gli ospiti dell’edizione del 31 maggio di diMartedì, il talk show di Giovanni Floris su La7, c’è Alessandro Barbano, giornalista e vicedirettore del Corriere dello Sport, che non concorda minimamente con molte cose dette da altri ospiti all’interno dello studio tv sul tema della guerra tra Ucraina e Russia: “Credo che Marco Travaglio, Alessandro Di Battista e Matteo Salvini peccano dello stesso autismo intellettuale. Staccano pezzi di geopolitica e li montano nel loro pantheon valoriale e giocano con i soldatini alla guerra nel salotto di casa. Non ci sono due Nato, due Europa, le repubbliche baltiche hanno la guerra alle porte di casa, l’Europa non è un monolite, è un universo di 27 paesi”. Floris gli chiede poi se ha domande da rivolgere a Di Battista e Barbano replica secco: “Non ne ho”.

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“Me ne farò una ragione” dice l’ex rappresentante del Movimento 5 Stelle. Poi Floris invoca dal suo ospite una presa di posizione sul politico: “Sono posizioni assolutamente ideologiche, ma anche prive di realtà, non tengono conto di quanto complessa sia la realtà negoziale in questo momento. Di Battista l’Europa non la vorrebbe e la nega ad origine. Come se l’Italia potesse fare qualcosa prescindendo dal fatto di essere parte di una comunità di 27 paesi, non può andare per fatti suoi stando in Europa e nella Nato, sono posizioni rispettabilissime, ma giocano con i soldati”. Parola a Di Battista: “Il dottore è passato da autismo intellettuale a posizioni rispettabilissime, si sarà accorto di averla fatta un po’ fuori dal vasetto. Il suo giochetto è sempre il solito, da un lato denigra il pensiero altrui, senza entrare nel merito. È un discorso saccente, vi è una sorta di disprezzo di quello che pensa la maggioranza della pubblica opinione, servirebbe un po’ più di rispetto”.

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Barbano non ci sta e torna all’attacco: “Lei e Marco Travaglio avete una posizione oracolare nella televisione italiana. Grazie a questa posizione influenzate l’opinione pubblica. Perché siete così caustici con Matteo Salvini se esprimete le stesse posizioni?”. “Salvini ha un atteggiamento molto ipocrita nel sostenere il governo e poi avere linee diverse. Io ho preferito uscire dal M5S proprio in virtù di questo governo, che lui sostiene e io no” conclude Di Battista.