diritti violati
Finlandia nella Nato, la stoccata di Guido Crosetto: "Cosa non vi è ancora chiaro". La lezione del Gigante
La Finlandia annuncia ufficialmente la volontà di entrare nella Nato. A Helsinki il presidente Sauli Niinisto e la premier Sanna Marin insieme mettono nero su bianco quanto ampiamente anticipato nei giorni scorsi, anche con una telefonata a Vladimir Putin da parte dello stesso Niinisto. Manca solo il via libera da parte del Parlamento, che Marin spera di avere "nei prossimi giorni". A causa dell'invasione russa in Ucraina la Finlandia quindi abbandona il suo storico status di Paese neutrale. E non senza aspre polemiche, in Italia scatenate dai filo-putiniani di fronte all'Alleanza Atlantica pronta ad accogliere il Paese a braccia aperte.
"Siete seri quando affermate che una libera nazione non dovrebbe fare scelte, che considera indispensabili alla sua sopravvivenza, se un’altra nazione non le considera positive per sé?" denuncia sui social il fondatore di Fratelli d'Italia, l'ex deputato Guido Crosetto che bacchetta i filo-putiniani. "Pensate possa esistere un diritto di veto di qualcuno sulla vita altrui perché più grosso/forte?"
Ora manca solo il via libera da parte del Parlamento, che la premier Sanna Marin spera di avere "nei prossimi giorni". Un sostegno "molto forte" all'adesione di Finlandia e Svezia arriva anche dagli Stati Uniti tramite il segretario di Stato, Antony Blinken. E l'allargamento della Nato in ottica futura potrebbe non fermarsi qui. Al prossimo meeting dell'Alleanza di fine giugno a Madrid, annuncia il vicesegretario Mircea Geoana, "sarà invitata anche la Georgia". Un partner con cui - sottolinea ancora - "lavoriamo da molti anni".