L'aria che tira
“Obiettivo degli Usa è colpire l’Europa". Il ‘vade retro’ di Alan Friedman alla sparata di Fulvio Grimaldi
Non se le mandano a dire neanche questa volta. Ospiti della puntata del 12 maggio de L’Aria che Tira, programma tv di La7 condotto da Myrta Merlino, sono Fulvio Grimaldi e Alan Friedman, con nuove scintille tra i due giornalisti. “Noi siamo l’obiettivo degli Stati Uniti, non è soltanto la Russia, l’Europa è l’obiettivo da colpire di questa guerra. L’Europa è una vittima, chi è che paga la guerra degli Stati Uniti? Non la pagano gli Usa, loro esportano il gas liquido costosissimo. Siamo sderenati da questa guerra. Il popolo chiede la pace, non le gerarchie” il discorso di Grimaldi, che scatena la reazione del collega americano.
Leggi anche: L’Aria che Tira non si piega alla censura. “Hai coraggio”, il ringraziamento di Fulvio Grimaldi a Myrta Merlino
“Vade retro dice Alan” l’intervento della Merlino, con Friedman che rimane in silenzio ma viene inquadrato con la testa girata rispetto alla telecamera e con le mani poste in avanti non appena Grimaldi ha parlato del vero obiettivo degli Usa. Anche Tiziana Ferrario, altra ospite, non concorda con l’ex inviato di guerra: “Questa idea non credo che sia reale, non credo che un obiettivo dell’America sia avere un’Europa debole. Ovviamente non è facile che l’opinione pubblica continui a reggere vista la crisi economica. È pesante il prezzo da pagare”.